Si può avere successo senza essere perfetti.
Lo ha dimostrato alcuni giorni fa un peso massimo internazionale del web marketing, una persona sulla cresta dell’onda da 20 anni, conosciuta e apprezzata in tutto il mondo.
Ometto volutamente il nome e ho oscurato ogni riferimento perché non voglio nel modo più assoluto parlarne male, visto che è uno dei pochi che non si dà arie da guru e che stimo davvero.
Evidenzio l’insolito caso solo per mostrare come la perfezione non esista nemmeno ai livelli più alti.
Ecco la storia:
1. il marketer in questione mette un annuncio pubblicitario sul social per eccellenza, quello con la F maiuscola.
2. l’annuncio manda su una landing page efficace, e io mi iscrivo per aderire all’offerta presentata sulla pagina.
3. una volta compilato il webform, vengo ridiretto su una Thank You page sulla quale, intelligentemente, mi viene chiesto di compilare un breve survey.
(Nota: è una tecnica utilissima per acquisire, oltre al lead, anche preziose informazioni sulle esigenze del mercato).
Sin qui tutto bene. Peccato che…
… la pagina fosse priva del bottone per avviare il survey!
L’errore è stato poi corretto nel giro di poche ore.
Ma com’è stato possibile?
Mi sono fatto questa idea:
il marketer avrà delegato l’implementazione della campagna ad un suo tecnico, il quale, dopo aver azzeccato centinaia di pagine, questa volta si è distratto un attimo e ha trascurato due cose:
– non ha inserito il bottone col link al survey
– e non ha eseguito una piccola azione che svelo tra poche righe, azione che viene disattesa molto spesso nel mondo del software e del marketing digitale
E il guru, fiducioso del lavoro del suo staff, ha dimenticato a sua volta di fare un’altra piccola azione, e ha autorizzato la messa online della pagina contenente lo svarione.
Insomma è mancato quel “quid” che fa la differenza tra un lavoro normale ed un lavoro accurato.
Quali sono state le due azioni omesse?
Eccole:
la preziosissima fase di TEST dopo l’implementazione del funnel
+
la noiosissima fase di CONTROLLO
Anche noi, nei nostri servizi di marketing digitale conto terzi, non garantiamo la perfezione.
Però un giro di TEST rientra nelle procedure standard di implementazione di qualunque funnel.
Ed anche un’ulteriore fase di CONTROLLO.
Per far bene il marketing digitale infatti non basta
– saper ideare una strategia brillante
– essere bravi creativi nella parte visual
– essere bravi a scrivere contenuti
– ed essere bravi tecnici.
Occorrono anche le due oscure fasi del test e del controllo.
Noi lo chiamiamo Project Management.
Non si vede, ma fa la differenza.
Se vuoi mettere alla prova, oltre alle nostre strategie + contenuti + creatività + tecnica, anche l’accuratezza
delle campagne che possiamo implementare per te, clicca qui:
https://b2binternationalgroup.com/prenota-videocall