Questo è un pixel.
Un grande pixel.
Uno di quei pixel che rendono felici i tecnici SEO/SEM/PPC. Sì, perché questi pixel, in versione microscopica e trasparente, servono a misurare e ad analizzare ciò che succede sui siti web.
Hai mai avuto a che fare con chi si occupa di SEO/SEM/PPC?
Sono quelle figure professionali specializzate nel farti arrivare traffico sul sito, o gratis (posizionandoti in prima pagina su Google), o con la pubblicità a pagamento.
Da qualche tempo si auto-proclamano “digital marketer”. Ma sono figure molto digital e assai poco poco marketer.
Per dirla tutta: sono solo dei tecnici.
Con chiunque di questi signori tu parli, sembra che la tua azienda non possa andare avanti se non ha installato sul sito il famigerato codice del tag di Analytics (o il Facebook Pixel, se parli con un facebookkista).
Cos’è Analytics?
E’ un pixel come quello sopra.
In pratica è un grappoletto di righe di programmazione, pre-impostato da Google, che deve essere installato sul tuo sito per tracciare il comportamento di tutti i visitatori.
Intendiamoci: Analytics serve, eccome.
Ma ci sono moltitudini di tecnici che non lo installano. O non lo installano come si deve. Oppure che lo usano per tracciare comportamenti inutili!
Che fenomeni…
E siccome tu non sei un tecnico, e ti fidi di loro perché non ne capisci niente, non te ne accorgi nemmeno.
Ma poi guarda caso, appena chiedi un dato, salta fuori un problema per cui quel dato non è disponibile.
In breve:
non ti fanno mai capire un accidente di come stia funzionando davvero il tuo sito dal punto di vista del business.
Mai una volta che ti aiutino a pianificare una strategia.
Per fortuna la tua azienda ha persone del marketing che fanno marketing, e venditori che vendono, a prescindere dalle tecnicalità del sito.
Perché se aspetti che Analytics e questi tecnici ti aiutino nelle tue strategie commerciali, campa cavallo. E’ più facile che si trastullino in elucubrazioni tecniche, incentrate sul loro amato pixel.
Ecco perché ho provocatoriamente intitolato questo articolo…
Segalytics
La nostra offerta di lead generation basata sugli strumenti digitali è nata da queste considerazioni.
Un bel giorno ci siamo stufati di interpellare i SEO/SEM/PPC e di ricevere risposte tecniche alle nostre domande di business.
E abbiamo visto che tanti nostri clienti erano messi anche peggio di noi. Perché avevano un potenziale di sviluppo del business, legato ai nuovi media digitali, che rimaneva inespresso a causa dei tecnici di cui si fidavano ignari.
Così abbiamo preso un’iniziativa.
Abbiamo selezionato un team di SEO/SEM/PPC che ci sembravano più illuminati, li abbiamo chiusi in una stanza tipo Alcatraz, e gli abbiamo detto:
“Vi apriremo solo quando…
- solo quando avrete imparato a spiegarci i vostri astrusi concetti usando parole di business, non con le terminologie tecniche che capite solo voi
- solo quando sarete capaci di trovare le “keyword” più ricercate in un mercato senza bisogno di chiederle al cliente, che giustamente non sa nemmeno cosa sia una “keyword”
- solo quando sarete capaci di fornirci una tabellina semplice semplice, sintetizzata in una paginetta, con i principali indicatori di un dato mercato
- solo quando sarete capaci di creare ogni mese un report CHIARO, comprensibile e utilizzabile da manager e imprenditori
Domani, giorno del Black Friday, il resto della storia.
Scoprirai se i nostri eroi siano poi usciti sani e salvi da Alcatraz.
E cosa abbiamo in serbo per la tua lead generation digitale.