Tema di fondo:
cosa serve per rendere il marketing una cosa concreta, che serve, non aria fritta.
Cominciamo con un’analogia:
mettere in piedi una strategia di marketing è come tirar su una casa.
La strategia è fatta di “marketing asset”, che sono un po’ l’equivalente dei muri, fatti a loro volta di tanti mattoni.
Ebbene, la difficoltà che molte aziende oggi purtruppo incontrano è come CREARE i singoli mattoni e come COLLEGARLI tra loro.
Si fa presto infatti a dire: “fai così, fai cosà”…
… quando poi qualcuno in azienda deve mettersi lì a fare concretamente le cose, sprofonda in un buco nero. Ormai sono necessarie troppe competenze, in troppi settori. Soprattutto adesso che ci sono una miriade di opzioni nuove legate al marketing digitale (quando i guru del web ti presentano una nuova tecnica fanno tutto facile, ma mentono sapendo di mentire).
E così molti si arrendono.
Non posso dar loro torto.
Vuoi un caso pratico?
In questi giorni, per mettere in piedi una nuova strategia di marketing per noi stessi, abbiamo dovuto collegare tra loro qualche centinaio di mattoncini.
Te li elenco qui sotto perché è un caso emblematico.
Leggerli tutti ti farà venire un principio di esaurimento nervoso, ma per favore dai almeno una rapida scorsa, giusto per renderti conto.
Poi vai pure alla fine, che c’è qualcosa che ti interesserà.
Pronto?
Marketing Asset N. 1:
Un soggetto pubblicitario su Facebook (o su Adwords, o su Linkedin, o su tutti e tre i canali) per mandare i visitatori interessati sulla pagina di registrazione ad un webinar. Ah, rigorosamente con split-test, ovvero almeno due versioni da confrontare…
Mattoncini:
– scelta del target
– scelta del posizionamento
– immagini degli annunci
– testi degli annunci
– titoli
– descrizioni
– link alla pagina di destinazione (v. sotto)
– link visualizzato
Marketing Asset N. 2:
Pagina di registrazione al webinar
Mattoncini:
– titolo del webinar
– elenco di argomenti trattati nel webinar
– breve biografia dell’autore
– bottone per registrarsi
– modulo di registrazione
– footer della pagina con le informazioni legali
Marketing Asset N. 3:
Pagina di ringraziamento di chi si iscrive al webinar
Mattoncini:
– scelta immagini
– testi
– scelta dei colori
– survey per chi si registra, in modo da migliorare la presentazione
– domande del survey lampo
Marketing Asset N. 4:
Una sequenza di email automatiche per ricordare la partecipazione al webinar
Mattoncini:
– scelta di quante email, distribuite ogni quanti giorni
– concept di ogni email
– testo di ogni email
– titolo di ogni email
– eventuale grafica o immagine da inserire in tutte o in alcune delle email
– automazione degli invii
Marketing Asset N. 5:
La pagina di esecuzione del webinar
Mattoncini:
– centinaia. Giuro: centinaia.
– un software ricco di funzionalità, potentissimo… ma proprio per questo da configurare attraverso una decina di pagine in sequenza, ciascuna a sua volta con decine di parametri da impostare uno per uno. Un calvario.
Marketing Asset N. 6:
La presentazione da erogare nel webinar (circa 100 slide in totale)
Mattoncini:
– concept della presentazione
– testi
– scelta delle immagini
– editing della presentazione per renderla graficamente gradevole
– animazioni/transizioni di ogni singola slide
Marketing Asset N. 7:
Un omaggio per tutti quelli che assistono al webinar fino alla fine
Mattoncini:
– idea dell’omaggio: cosa può interessare al punto da indurre a stare incollati al webinar?
– realizzazione dell’omaggio (a sua volta costituito da altri mattoncini)
– email automatica con cui recapitare l’omaggio ai partecipanti (testo, schedulazione automatica, etc.)
Marketing Asset N. 8:
Una sequenza di email automatiche per chi si è iscritto ma non ha partecipato al webinar, affinché si iscriva al prossimo
Mattoncini:
– scelta di quante email, distribuite ogni quanti giorni
– concept di ogni email
– testo di ogni email
– titolo di ogni email
– eventuale grafica o immagine da inserire in tutte o in alcune delle email
Marketing Asset N. 9:
Pagina di prenotazione di una call gratuita
Mattoncini:
– video con le istruzioni
– presentazione da leggere
– registrazione del video (prove su prove, ore ed ore, decine di inconvenienti)
– editing del video
– caricamento del video nella piattaforma di hosting del video
Marketing Asset N. 10:
Pagina di inserimento descrizione esigenza
Mattoncini:
– identificazione delle informazioni più significative da chiedere
– creazione del modulo
– impostazioni grafiche
Marketing Asset N. 11:
Pagina di ringraziamento finale per chi si è prenotato
Mattoncini:
– cosa dire
– scrittura testi
– grafica
Marketing Asset N. 12:
Sequenza di email automaticahe di notifica della prenotazione o di notifica che la prenotazione è incompleta
Mattoncini:
– scelta di quante email, distribuite ogni quanti giorni
– concept di ogni email
– testo di ogni email
– titolo di ogni email
– automazione a seconda che la prenotazione sia andata a buon fine oppure no
Poi per non farci mancare niente abbiamo agganciato a tutto questo:
Marketing Asset N. 13:
Una lista di prospect da chiamare telefonicamente
Mattoncini:
– scelta target
– reperimento lista
– estrazione lista
– eventuale merge & purge se la lista deriva dall’unione di più liste
– normalizzazione lista (se i tracciati record delle liste di partenza sono diversi)
Marketing Asset N. 14:
Lo script per le specialiste di telemarketing che chiamano
Mattoncini:
– messaggio: cosa dire
– cosa NON dire
– come presentare l’offerta
– come posizionarci
– prevedere obiezioni
– gestione obiezioni
– l’invito all’azione per la registrazione al webinar o per fissare appuntamento
– caricamento dello script nel sistema
Marketing Asset N. 15:
Una DEM da inviare ai contatti chiamati
Mattoncini:
– concept dell’email
– testo
– titolo
– grafica
– automazione nel sistema
Marketing Asset N. 16:
Una sequenza di email per chi ci dice no
Mattoncini:
– scelta di quante email, distribuite ogni quanti giorni
– concept di ogni email
– testo di ogni email
– titolo di ogni email
– eventuale grafica
– automazione nel sistema
Mi pare che basti… ma sicuramente mi sarò dimenticato qualche altro pezzo.
Ah, ecco:
E come si implementa poi tutto questo nei sistemi? e come si integrano tra loro i vari sistemi?
Tutti questi marketing asset, infatti, devono anche essere collegati e sincronizzati tra di loro in modo che funzionino come un sistema, come una macchina automatica.
Non semplice, vero?
Sfido io che poi il Marketing all’interno delle aziende è costretto ad alzare bandiera bianca. Sfido io che 9 volte su 10 rinuncia, e si limita a rifare le brochure, ad organizzare la partecipaziona alla fiera, e a commissionare le chiavette USB da regalare ai clienti.
Le Vendite hanno ragione a lamentarsi che il Marketing “non le aiuta” (tipico piagnisteo presente in forma più o meno velata in tutte le aziende)…
… ma hanno idea di cosa c’è, dietro l’implementazione pratica di una strategia di marketing finalizzata a generare nuove opportunità di business?
Probabilmente no.
E così il Marketing continua a fare le cose che riesce a fare col tempo e le competenze a disposizione, e le Vendite continuano ad avere le armi spuntate e a lamentarsi.
Ma ora ecco il lieto fine che ti avevo promesso all’inizio.
Non serve che te ne occupi tu.
Non serve che lo faccia fare a qualcuno del tuo staff di marketing interno (ammesso che esista): probabilmente non ha tutte le competenze che servono, e soprattutto non ha il tempo.
Non serve nemmeno che ti rivolga a 10 agenzie diverse, ognuna specializzata nella sua cosa, e che va avanti col paraocchi fregandosene della strategia d’insieme che invece vuoi realizzare tu.
Tutto questo possiamo realizzartelo noi.
Vuoi che creiamo per te un singolo marketing asset?
Oppure vuoi che mettiamo in piedi l’intera strategia, cioè tanti mattoncini collegati insieme ed automatizzati?
Oppure non te ne frega niente di tutte queste complicazioni, lasci che ce le vediamo noi, e a te interessa solo ricevere il risultato finale? (ad esempio gli appuntamenti per i tuoi venditori?, o i lead nella tua casella email?)
Qualunque sia la tua esigenza, possiamo farlo.
Come un’impresa di costruzioni.
Solo che in questo caso costruiamo funnel o marketing asset, anziché case.
Vuoi capire se potremmo esserti utili?
Descrivici la tua esigenza qui
Approfondiremo cosa ti serve, e ti diremo se il tuo progetto sia realizzabile, e con quale budget.
Dopodiché, se ci darai il via, metteremo in piedi il cantiere.
Così nel giro di pochi giorni avrai la tua nuova “casa” di marketing, pronta per la festa d’inaugurazione.